EVASIONE IN DUE

L'uomo, con sapienza ed agilità, schiva il colpo di Gabriel e ridacchia decisamente divertito..
< Oooh sei preoccupato per quella ragazza...che gentiluomooo > lo schernisce mentre prende un coltello dalla sua cintura e lo lancia in direzione di Evelin stesa a terra...
La lama si conficca nella terra tagliandole una piccola ciocca di capelli che le ricadono sul viso un pò ribelli...
< Avanti fammi vedere che sai fare... > lo incita impugnando sempre le due lame...

- Lurdio BASTARDOOOO!!!! -

Vado verso il secondo tizio prendendogli le due spade,per poi correre verso l'altro,e tentare di stenderlo una volta per tutte.

- Devi morire spoca feccia!!!!!!! -

Con tutta la rabbia che avevo in corpo,comincio a tirari fendenti sil busto e sulla testa.

L'uomo, esperto ma decisamente ubriaco, cerca di rimanere in equilibrio parando i fendenti rabbiosi di Gabriel.. Ad un tratto perde l'equilibrio e cade a terra perdendo una della due spade..
< Vedo che provocarti funziona! Così mi diverto di più >
La vista dell'uomo è sfocata e l'acool bevuto è tanto, ma l'esperienza vale molto di più e con facilità si rialza e con due fendenti ben piazzati disarma Gabriel della spada nella mano destra che leggermente sanguina per un graffietto...
Sogghigna divertito mentre si pulisce il naso con la manica della casacca..
< Ora siamo pari! > pronuncia viscido mentre lancia un'altra occhiata alla ragazza...
< Una volta sistemato posso divertirmi ancora.. > pronuncia maliziosamente < E' brava? L'hai già provata? > gli chiede ancora provocandolo!

- Insolente bastardo... Devo proteggere evelin,ad ogni costo! -

Con tutta la rabbia che avevo in corpo,corro verso di lui,caricando bene il colpo della spada,e lanciando un urlo fortissimo e molto rabbioso!

- AAAAAAAAAHHHHHHHH!!!! MUORI INSOLENTE!!!!!! -

OC
Quando mi avvicino,tiro il fendente sul petto.

Il fendente và a segno e l'uomo, ubriaco fradicio, non riesce a capire le misure da prendere così che il colpo inferto da Gabriel gli squarcia il petto...
< Bast.. > riesce a pronunciare mentre cade al suolo privo di vita..
La ragazza, ancora svenuta, giace a terra mormorando frasi sconnesse e sudando in preda a brividi freddi..

Senza neanche pensarci due volte,corro verso evelin,tenendo sempre la spada a portata di mano. Prendo il mio mantello e la copro,e con una fascia gli asciugo il sudore,e le metto le mani sulla faccia,per tenergliela.

- EVELIN! EVELIN! Rispondimi ti prego! Evelin,che cos'hai?! Ti prego non lasciarmi proprio ora!!! Riprenditi ti prego! -

La tengo stretta a me,sempre asciugandole il sudore,e la copro per bene.
Dopo,cominciai a pensare a quelle parole che mi erano risuonate dopo aver ucciso quel'uomo.

- a cosa si riferivano? Qual'è la verità che si cela dietro quel messaggio? Ora Evelin sta anche male,forse ha solo bisogno di riposare. Ma meglio che la tengo ancora stretta a me,non voglio che le accada nulla di male! -

Poco dopo,cerco un posto un poco più riparato,dove far sdraiare Evelin,tenendola sempre ben coperta,tenendo sempre la spada nel fodero,in modo che se succede qualcosa,sono pronto a combattere.

Una spirale di pensieri aleggiano la mente della ragazza, totalmente incosciente a livello fisico ma trascendente a livello mentale...
Spirali di tramonti e albe le passano davanti agli occhi come se la sua giovane età fosse segnata da una mistica saggezza...
Freddo, brividi, gocce di sudore...una danza del mana che piano le consuma l'energia vitale per ancora chissà quanto..

Una voce lontana di uomo, un uomo famigliare..padre...
"Non studierai a Beriles figlia mia...ti consumerai.." padre perchè? "Lo sai il perchè...il segreto del sigillo...tu sei nata con il sigillo..." cosa? Non capisco...

Improvvisamente apre gli occhi e grida....

Come comincia ad urlare,prendo la ragazza stringendola fra le mie braccia,cercando di "soffocare" l'urlo,o quanto meno attenuarlo un pò,per non farlo sentire altrove...

- EVELIN! EVELIN!Calmati!!! Ti prego calmati,sei al sicuro!!!! -

Ripensando alle parole,cercavo di capire cosa stesse succedendo,nel frattempo,mi limitavo ad osservare in giro per vedere in caso arrivasse qualcuno,e a tenere la ragazza fra le mie braccia.

Dopo una mezzora passata nel delirio riprende conoscenza e mette a fuoco il viso di Gabriel..
E visibilmente sfinita e respira con difficoltà..

< La solita...irresponsabile.. >

pronuncia con voce flebile per poi ridacchiare debolmente...

< Ho bisogno di una pozione curativa...è nella mia borsa.. >

dice al ragazzo senza indicagli che nella sua borsa ci sono una amrea di pozioni!

La adagio delicatamente per terra,per poi cercare nella sua borsa la pozione curativa...

- Evelin... (Con voce un pò ironica) Qual'è fra le tante la pozione curativa??? -

Gli porgo lo zainetto vicino a lei,per fargliela indicare.

Strizza gli occhi per mettere a fuoco il colore delle pozioni ma non riesce a distinguere..

< Maledetti postumi... > pronuncia con tono arrabbiato
< Non capisco i colori >
afferma con decisione al ragazzo!

- Andiamo bene insomma... -

Non mi rassegno,speriamo che facendole delle domande,scopriremo qual'è la pozione...

- Evelin,dimmi,sapresti descrivermela? Di che colore è la pozione? Ha un qualcosa che la distingue? -

Mi siedo vicino a lei in attesa della sua risposta,continuando a guardare tutte le bocciette...

Cerca di riflettere ancora un pò rimbambita..
< Hai presente il colore delle foglie dell'albero di acacia nella stagione dell'Ethuil? >
gli chiede con occhi speranzosi fissandolo bene

OC

Con questa faccia: O.O

- Ma che cosa ha detto,io...n-non....non lo so... -

Dopo aver riflettuto bene...

Evelin,certo che no che non lo so... Non ne ho la minima idea... Cerca di descrivermelo... -

Rimane stupita nel vedere l'ignoranza del ragazzo ma volge lo sguardo da un'altra parte per focalizzare un altro indizio..
< uhm...allora annusa...ha l'odore d'arancia >
pronuncia ora con voce stanca

Comincio ad aprire con molta cura le boccette finchè non trovo quella descritta dalla ragazza...

- Speriamo non ce ne siano alcune che puzzano troppo,non vorrei svenire dalla puzza fetida delle pozioni... -

Dopo un breve sospiro,comincio ad annusare boccietta per boccietta...

OC
Gabriel annusa IL FILTRO SBRIGLIA BUDELLA
Effetto: Il soggetto immediatamente avverte dei dolori e dei
rumori intestinali per un minuto. Subito dopo avrà un attacco di dissenteria acuta. Ogni 5
minuti avrà un ulteriore attacco, per un totale di 30 minuti.

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Evelin guarda il ragazzo cercando di concentrarsi ma ogni tanto si abbiocca...

Dopo aver annusato la fialetta,corro via (Ma non troppo lontano) per espletare i miei attacchi,tenendo sempre d'occhio evelin,svegliandola quando si abbiocca....

Mentre ho gli attacchi,mando quasi degli urli per i dolori intestinali....

- Ma che cacchio,proprio questa doveva capitare per prima?!?!?!? -

Cerca di capire il perchè dello correre via di Gabriel e rotola su se stessa..
< Ma che...? > cerca di chiedere ma sentendo i rumori e le urla di dolore nella sua testa si palesa la dura verità..
< Per tutti i numi...proprio quella dovevi annusare? > pronuncia fievole...
Si schiaffeggia la faccia e cerca nella borsa le boccette ma appaiono tutte sfocate...
Annusa da lontano la prima, "non è questa"...la seconda "non è efficace"... la terza..

< Eccolaaaaa! >

Beve immediatamente un sorso e sente che le forze le si ristabiliscono totalemente..

< Gabriel...ecco...la lancio? >

chiede al ragazzo un pò imbarazzata per la situazione...

- SI! LANCIALAAAAA!!! Sto morendo dal dolore!!! Sbrigati ti prego!!! -

Dopo aver urlato...

- Bè,almeno si è ripresa,ma cacchio,non poteva farlo prima che annusavo quella dannatissima pozione?! Dio che dolore!!!! -

Veloce lancia la pozione in maniera decisamente goffa verso il punto dove Gabriel soffre dell'attacco...

< Scusami... >

pronuncia un pò imbronciata per il dispiacere..

Di corsa la bevo subito senza neanche pensarci due volte.

Appena mi sento meglio,mi pulisco con un pezzo di benda strappata,che porto sempre con me,almeno è qualcosa di soffice,e una volta pulito,la lancio via. Poi mi avvicino verso la ragazza...

- Tranquilla,non è colpa tua,avrei solo dovuto fare più attenzione... -

Dopo essermi avvicinato a lei...

- Tu piuttosto come stai? Ti sei ripresa? -

Lo guarda un pò perplessa e comincia a sistemare di nuovo la borsa nell'ordine maniacale suo solito..

< Non mi rendo conto...che...sono cresciuta con mio padre..per cui tendo a dare per scontato alcune nozioni.. >

cerca di giustificarsi per un attimo per poi avvicinarsi a Gabriel...

< Tu sei mio amico, vero? >

gli chiede a bruciapelo

- Wow,la prima volta in vita mia che sento questa domanda... -

Dopo aver fatto qualche piccolo pensiero...

- Certo che sono tuo amico,posso dire anche,che ho un debito con te,se sono quì ora,è solo grazie a te,te ne sarò riconoscente a vita -

Gli faccio un piccolo inchino come per ringraziarla...

- Ora che ne dici se continuiamo il nostro viaggio? Dobbiamo arrivare a pyres,sinceramente,vorrei andare in una locanda a bere qualcosa,farmi un bel bagno,e dormire in un bel letto caldo... -

Durante queste ultime parole,feci un accenno di sorriso. Poi guardando verso l'orizzonte,a bassa voce...

- Pyres,stiamo arrivando -

Squote la testa vedendo la sua reazione...

< Non dico amico per riconoscenza...ma ok fà niente... andiamo... >

pronuncia in tono un pò grave prima di mettersi sulal testa il cappuccio e partire di nuovo sulla via di Pyres...