Riflessioni sui nuovi avvenimenti..

La Magister, seduta ormai da molte ore sulla sua enorme sedia, con la testa china su un libro dall'aspetto logoro e antico, sospira mentre i pensieri le aleggiano nella mente come fantasmi nella notte..
Da molto tempo attende una visita dalla compagnia mandata alle Ancient Ruins e ogni tanto punta il suo sguardo verso la piccola finestra che mostra una visuale delle terre sottostanti, come alla ricerca di ogniuno di loro..

*Ormai prossima alle porte dell'accademia, spinge avanti Geevers per fargli bussare*

Che strano tornare a "scuola" dopo tanto tempo....

Lo studio della Magister è semicircolare, circondato da altissime librerie ricolme di libri antichissimi e di di versi colori..
Al centro una scrivania di ciliegio tutta intarsiata, perfettamente pulita e con diverse pile di libri colpisce l'occhio..
Un solo quadro che ricorda il bosco di Gàvion appare alle spalle della scrivania...

L'elfa alza di scatto la testa al bussare della porta e
sospirando pronuncia con voce ferma

< Avanti... >

Si alza in seguito dalla sedia lasciando che le sue lunghe vesti da maga
ricadano pesantemente a terra e si avvicina alla libreria per riporre il libro
che in precedenza stava studiando, come per nascondere un libro particolarmente
importante...

*S'introduce timorosa e imbarazzata, spingendo sempre avanti Geevers*

Magister...


*s'inchina*

Gli occhi verdi fissi sulle due persone appena entrate, il viso severo ma con lineamenti dolci tipici della sua razza...
< Geevers, Kenna...benvenuti nel mio studio...poche sono le persone che hanno avuto questo onore.. >
pronuncia con tono cordiale nel frattempo, alzando una mano fà comparire due poltrone comodissime e sul tavolo due calici ricolmi del miglior vino...
< Sarete stanchi per il lungo viaggio...prego accomodatevi e rivelatemi ciò che avete visto.. >
Un breve sorriso, che increspa leggermente il suo viso che pare giovane agli occhi di un umano ma che in verità porta i pensieri di 300 anni...
Con eleganza si dirige di nuovo verso la sua sedia e senza fare il minimo rumore vi si siede...

*si lascia cadere sulla poltrona con la poca grazia di chi ha i piedi molto stanchi, poi tenta di darsi un contegno.*

Magister, ci portano qui fatti molto gravi. Abbiamo....uhm...un mago che provoca terremoti usando invocazioni sconosciute e un artefatto che non siamo riusciti a rimuovere dal cerchio in cui lo ha collocato..

*Arrossisce lievemente*

Poi...una strana epidemia nelle terre di Lord Vraak, che fa rialzare i cadaveri.
E per finire, abbiamo avuto un incontro con uno spirito, alle Ancient Ruins. CI ha consegnato un artefatto che potrebbe essere legato alla soluzione di tutti questi pasticci.

*Da di gomito a Geevers per far mostrare il globo*

Una lieve brezza entra dalla finestra nello studio della Magister...

Con attenzione ascolta le parole poco rassicuranti di Kenna e con eleganza fà un profondo respiro...
Gli occhi profondi scrutano l'oggetto magico che il mago poggia con cura sulla scrivania intarsiata...
Improvvisamente un'espressione terribile compare sul suo volto..

< Ci risiamo... il male si stà di nuovo diffondendo ad Astartis... e questa volta siamo rinchiusi dalle nebbie... >

Si alza improvvisamente dalla sedia e come un felino in gabbia comincia a camminare su e giù per la stanza pensierosa...

< Dovete subito dirigervi a Zeldaf.. fra pochi giorni ci sarà una festa organizzata dal nuovo Borgomastro.. Lì troverete una persona che potrebbe indicarvi come usare questo oggetto magico.. Io non conosco il modo di attivarlo.. non posso dirvi altro >

Rimane ferma con espressione turbata a fissare i due...